L’esistenza di un legame contrattuale tra il proprietario di immobile e le vittime decedute all’interno dello stessa a causa di inalazioni di monossido di carbonio dovute al cattivo stato di manutenzione dell’impianto caldaia, non può ritenersi insussistente per mancanza di contratto di locazione validamente stipulato.
Sarà invece necessario valutare la possibilità che tra le parti (alla luce di comportamenti sintomatici dell’esistenza di un legame giuridico) fosse stato già stipulato (per fatti concludenti) un contratto – di comodato gratuito – con il trasferimento della detenzione dell’immobile, da cui originava in capo ai proprietari un posizione di garanzia della sicurezza del bene che andavano a consegnare in uso.
(Cass. Sez. IV Penale, sentenza 24 ottobre 2013 – 15 gennaio 2014, n. 1508)

Testo integrale sentenza

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