L’uso indiscriminato della sala operatoria di una struttura Sanitaria privata da parte di più professionisti per eseguire gli interventi chirurgici, induce ad escludere che possa ritenersi provata la conoscenza dell’illecita provenienza, da parte del Direttore Sanitario della struttura, dei farmaci ad uso esclusivo ospedaliero ivi rinvenuti.
Nella fattispecie il Tribunale di Cagliari ha escluso la responsabilità del Direttore Sanitario accusato del reato di ricettazione con riferimento alla detenzione di farmaci ad uso esclusivo ospedaliero rinvenuti nel corso di un accertamento operato dal Nucleo Antisofisticazioni.
(Tribunale di Cagliari, Giudice Sanna, sentenza 15 novembre 2013 – 13 febbraio 2014)