A seguito della modifica disposta dal d.lgs. 10 aprile 2018, n. 36, divenuto procedibile a querela di parte il delitto di appropriazione indebita aggravata ex art. 61 n.11 c.p., la remissione di querela nei processi in corso comporta l’obbligo di declaratoria di non procedibilità ai sensi dell’art. 129 c.p.p. – ove non ricorrano altre circostanze aggravanti ad effetto speciale.
(Cass. II^ Sez. Penale, sentenza 8 novembre 2018 – 4 gennaio 2019, n. 225)
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