In tema di casellario giudiziale, il giudice dell’esecuzione adito per la rettifca delle iscrizioni (art. 40 D.P.R. 313/2002) non può sindacare la chiarezza delle iscrizioni e, quindi, correfferle.
(In motivazione la Corte ha ulteriormente precisato che il sindacato del giudice dell’esecuzione è limitato alla declatoria della illegittimità del certificato, se contenente menzione di provvedimenti non iscrivibili).
(Cass. Penale Sez. I, 15 gennaio 2009, n. 1309)