Condanna per omicidio colposo al proprietario di un appartamento, ritenuto responsabile della morte di un pittore che lavorava presso la sua abitazione.
La Cassazione con questa sentenza stabilisce che il proprietario, facendo svolgere l’attività in assenza di un direttore di lavori, risulta committente del lavoro e garante delle condizioni di salute e sicurezza, che nel caso specifico erano totalmente assenti (l’operaio era privo di casco e lavorava su un ponteggio improvvisatoche inadeguato a scongiurare i rischi di caduta dall’alto).
Il committente inoltre avrebbe dovuto verificare l’idoneità del lavoratore che non risultava iscritto in alcun elenco professionale.
(Cass. sez. IV penale, 9 luglio – 1 dicembre 2010, n. 42465)