Nel processo a carico di imputati minorenni, il giudice, nella valutazione in ordine alla messa alla prova, deve tenere conto di molteplici elementi, ma essenziale è la valutazione se il fatto contestato sia da considerare un episodio del tutto occasionale e non, invece, rivelatore di un sistema di vita, che faccia escludere un giudizio prognostico positivo sull’evoluzione della personalità del minore verso modelli socialmente adeguati.
(Cass. Pen. Sez. III, 22 ottobre – 9 dicembre 2008, n. 45451, ric. Spicuglia)